Grazie alle campagne di sensibilizzazione ed educazione, il melanoma è sempre più frequentemente riconosciuto dalla persona che ne è affetta o da un suo familiare nelle fasi iniziali del suo sviluppo. Si nota una macchia cutanea diversa dalle altre che si è abituati a vedere sulla propria pelle, innanzitutto per il colore, nettamente più scuro. Tuttavia, questa può non essere l’unica caratteristica. Il melanoma della cute è come il “brutto anatroccolo”: una lesione diversa, non sempre ben definibile nella sua diversità, ma certamente evidente se messa a confronto con tutte le altre macchie presenti sulla pelle.
Cinque sono le caratteristiche che aiutano a riconoscere il melanoma fin dalle fasi iniziali del suo sviluppo e che si possono ricordare facilmente perché i loro nomi cominciano con le prime cinque lettere dell’alfabeto:
A per Asimmetria: la forma di una metà non corrisponde alla forma dell’altra metà.
B per Bordo: il contorno è irregolare, dentellato o sfumato (cosiddetto a carta geografica).
C per Colore: il colore non è uniforme. Possono essere presenti sfumature nere, marroni e scure; si possono distinguere anche aree bianche, grigie, rosse o blu.
D per Diametro: le dimensioni cambiano.
E per Evoluzione: forma e colore cambiano nel giro di poco tempo (giorni, settimane o qualche mese).
Dunque, attenzione ad ABCDE!
Il melanoma compare molto più frequentemente sulla cute sana e solo in una minoranza di casi è associato a un neo. Non è noto se l’associazione tra neo e melanoma sia l’esito di una trasformazione maligna della lesione benigna o se la presenza contemporanea sia solo casuale. Questo non significa che se si hanno dei nei si è destinati a sviluppare un melanoma, sebbene sia dimostrato che chi ha tanti nei ha anche una maggiore probabilità di sviluppare un melanoma nell’arco della vita. Il melanoma non dà sintomi: scrive solo il suo messaggio sulla cute e deve essere riconosciuto. Gli unici sintomi che possono essere associati alla fase avanzata della malattia sono il prurito, la secrezione di siero o il sanguinamento, ma non sono presenti in tutti i casi.
Le probabilità di individuare tempestivamente un melanoma aumentano se si esegue periodicamente l’autoesame della cute, perché così si è in grado di riconoscere ciò che è normale da ciò che non lo è. Se il dermatologo ha scattato delle fotografie, è possibile servirsene come riferimento per evidenziare le differenze.
Autoesame della cute
L’autoesame della cute è una procedura molto semplice. Il momento migliore per eseguirlo è dopo il bagno o la doccia. Scegliere una stanza ben illuminata dove sia disponibile uno specchio a figura intera e tenere a portata di mano uno specchietto.
- Imparare dove solo localizzati “voglie”, nei e macchie congeniti, che aspettano hanno e qual è la loro consistenza.
- Verificare attentamente se un neo ha dimensioni, forma, consistenza o colore differenti rispetto alla volta precedente o se è presente un’ulcera che non vuole rimarginare.
- Scrutarsi attentamente dalla testa ai piedi, senza trascurare nemmeno un centimetro quadrato di cute, esaminando anche schiena, cranio, solco tra le natiche e genitali.
- Guardarsi allo specchio davanti e dietro e sollevare le braccia per esaminare anche le ascelle.
- Piegare il gomito e osservare attentamente unghie, palmo della mano, avambraccio (anche la parte posteriore) e braccio. Ripetere sull’altro braccio.
- Esaminare le gambe davanti, dietro e lateralmente. Guardare anche tra le natiche e intorno ai genitali.
- Mettersi a sedere ed esaminare attentamente i piedi, comprese unghie, piante e spazi tra le dita.
- Scrutare attentamente volto, collo, orecchie e cuoio capelluto. Scostare i capelli con il pettine o con il phon, o ancora meglio chiedere l’aiuto di un familiare o di un amico in quanto non è facile esaminare il cuoio capelluto da soli.
Può essere una buona idea appuntare la data in cui si esegue l’autoesame e annotare le osservazioni. Se si riscontra qualcosa di insolito, consultare immediatamente il medico curante.
ATTENZIONE
Quanto viene espresso in questa pagina ha carattere puramente informativo ed è indirizzato a fornire un aiuto per i malati di melanoma e per i loro familiari ed amici ed è concepito per rispondere alle domande più frequenti sugli aspetti diagnostici e sul trattamento di questa malattia.
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