Guarire dal cancro oggi è possibile. Nonostante il crescente tasso di incidenza della malattia, la sempre maggior efficacia delle terapie e la sempre maggior adesione ai programmi di screening per la diagnosi precoce hanno notevolmente cambiato la prognosi delle patologie tumorali, con la progressiva e costante crescita del numero di malati cronici e di persone guarite. Questo rappresenta un’inversione di tendenza rispetto allo stigma – purtroppo ancora molto diffuso – cancro uguale morte. Conseguentemente sorgono una serie di interrogativi in merito alla condizione in cui versano le persone guarite, dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. Queste persone, insieme ai malati oncologici cronici rappresentano oggi la nuova disabilità di massa con una serie di bisogni espressi ed inespressi e con l’esigenza di veder riconosciute tutele giuridiche mirate alla peculiarità e complessità delle patologie neoplastiche, anche al fine di evitare la dolorosa emarginazione troppo spesso generata dall’ignoranza.
È alla luce di queste considerazioni che F.A.V.O. ha richiesto ed ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – nel 2006 – l’istituzione della Giornata Nazionale del Malato Oncologico, che viene celebrata ogni terza domenica di maggio. L’edizione di quest’anno, la dodicesima, toccherà alcuni dei temi chiave nell’attualità dell’oncologia italiana.
L’evento si terrà a Roma, dal 18 al 21 maggio 2017. I lavori saranno aperti come di consueto con la presentazione dell’9° Rapporto sulla condizione assistenziale del malato oncologico, presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato della Repubblica, e proseguiranno con le sessioni di approfondimento presso il Centro congressi “Roma Eventi – Fontana di Trevi” in Piazza della Pilotta 4.