Il 13 giugno 2018 in risposta all’istanza congiunta di FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia favo.it), A.I.Ma.Me. (Associazione Italiana Malati di Melanoma aimame.it), ITALF (International Lymphoedema Framework italf.org) ed SOS Linfedema (soslinfedema.it), l’INPS ha emanato una nota firmata dal Coordinatore Generale Medico Legale Prof. Massimo Piccioni, nella quale sono contenuto le linee guida sul linfedema. Con tale documento, l’INPS ha dato ampia ed esaustiva risposta alle istanze dei pazienti, i quali volevano portare all’attenzione gli aspetti del disagio funzionale e psicologico derivanti dal linfedema e, soprattutto, alle esigenze di cura e di adeguata valutazione degli effetti invalidanti di questa patologia (sia dal punto di vista dell’invalidità civile e previdenziale che riguardo allo stato di handicap), finora negati. Difatti la disabilità connessa al linfedema (primario o secondario), fino a tale data non veniva riconosciuta formalmente come specifico stato di invalidità civile e/o di handicap.
Al seguente link è possibile visionare le linee guida sul linfedema.